40 Km da Asti, 454m s.l.m.
Abitanti: 367
Paesaggio
Sulle alte colline della Langa Astigiana, Montabone offre splendidi panorami verso l’Acquese e l’Appenino Ligure a sud e verso Canelli a nord, da godere a piedi seguendo i percorsi predisposti.
Storia
I primi documenti certi su Montabone sono dell’XI secolo. La struttura urbana è ancora quella del ricetto medioevale fortificato. Le mura e la porta urbica (ancora esistente) anticamente erano precedute dal ponte levatoio di accesso al paese, detto “del Peisino”. Sul luogo più alto del paese era anticamente situato il castello, che, ridotto a pochi ruderi, fu definitivamente abbattuto insieme alla torre.
Arte
Il centro storico è ben conservato e restaurato. Urbanisticamente interessante la prima cerchia di edifici a corona della piazza circolare dove sorgeva il castello. La chiesa parrocchiale di Sant'Antonio, costruita in pietra, presenta una pregevole lavorazione della superficie lapidea esterna con il campanile e la cella campanaria di forme barocche. Purtroppo la facciata è stata rimaneggiata e rimodernata alla metà degli anni ‘60. Sono custoditi all’interno dipinti di notevole pregio della scuola dell’artista a cui Montabone ha dato i natali nel 1568, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo: la Madonna del Rosario, San Vittore e lo stendardo di Sant’Orsola attribuito alla figlia Orsola Maddalena Caccia.
Enogastronomia
I vigneti della zona danno ottimi vini soprattutto Moscato, Brachetto e Barbera.