36 Km da Asti, 260 m s.l.m.
Abitanti :632
Paesaggio
Nel cuore dell’Alto Monferrato, il paesaggio è caratterizzato dai vigneti che creano splendidi effetti di colore soprattutto in autunno.
Storia
Le prime informazioni certe su Castel Boglione si hanno intorno al 1230 con la fondazione di Nizza Monferrato quando vengono distrutti (con l’obbligo di non riedificarli) i castelli di parecchi centri vicini, fra i quali Castelvero e Belmonte che si trovavano nell’attuale territorio comunale. Nel Seicento ottenne il distacco da Nizza Monferrato e l’elezione a Comune.
Arte
La chiesa parrocchiale dedicata al Sacro Cuore e all’Assunta fu edificata nel 1914 per volontà di Lorenzo del Ponte, arciprete di Castel Boglione, sul luogo della precedente chiesa. L’imponente edificio è in stile eclettico, lontano dalle caratteristiche tipiche locali. Unisce infatti, peculiarità legate al neogotico, al neoromanico con spunti barocchi e neoclassici. L’interno a tre navate si sviluppa con ampia pianta a croce latina e volte a crociera; all’incrocio dei bracci la cupola, esternamente nascosta da una forma ottagonale.
Enogastronomia
Il pane di San Carlo è un' antica ricetta sabauda con noci acciughe e pepe (Carlo Alberto di Savoia lo faceva preparare per dare una carica “energetica”alle sue truppe). Importante la produzione di salumi artigianali e naturalmente di vini: Barbera ma anche Moscato, Dolcetto, Cortese. Curiosità: a Castel Boglione si producono anche di un milione di bottiglie all’anno di vino kosher (cioè puro secondo le leggi rabbiniche) destinato alle comunità ebraiche di tutto il mondo.